Benvenuti nel nostro sito

Buongiorno a tutti i lavoratori precoci  e lavoratori che svolgono lavori usuranti  

Ho creato questo sito affinchè tutti i lavoratori precoci e lavoratori che svolgono lavori usuranti  si possano unire per difendere i loro diritti indipendentemente dall'orientamento politico  perchè tanto sono tutti uguali e si sono comportati con noi tutti allo stesso modo e cioè ignorandoci e criminalizzandoci 

sono tutti uguali :destra, sinistra, centro, sopra, sotto,   il risultato non cambia.

Visto che nessuno fa i nostri interessi  possiamo intraprendere varie strade legali , un  modo è formare un nostro partito ,con un UNICO E SOLO SCOPO , fare in modo che i lavoratori precoci e lavoratori di lavori usuranti  possano uscire dal lavoro dopo 40 anni di contributi senza penailizzazione e senza questa stupidità dell'aspettativa di vita.

Si potrebbe ipotizzare, visto che nel 2014 ci vogliono 42 anni e 6 mesi per andare in pensione di fermare lì l'aspettativa di vita poichè non ha senso far lavorare di più le persone, e quindi farle andare senza penalizzazioni e senza incremento dell'aspettativa di vita.  

Si potrebbe formare un partito  e cercare con i voti di entrare in parlamento cercando di essere l'ago della bilancia in modo che chi vuole il nostro appoggio deve condividere il nostro scopo.

Anche perchè se dovessi votare in questo momento scriverei "nessuno dei suddetti" come indicato nel film "Chi più spende più guadagna"

Un altra alternativa potrebbe essere quella di ricorrere alla Corte Costituzionale poichè far lavorare di più chi ha iniziato prima costituisce una disparità di trattamento che viola il principio di uguaglianza del trattamento di lavoratori. 

O ancora meglio ricorrere alla Corte Europea di Strasburgo.

Per fare questo pero' abbiamo bisogno di sapere se siamo in tanti oppure no, quantificare il numero ,quindi vi invito a contattarci all'indirizzo email scivendo nome e cognome possibilmente  indirizzo email e se è possibile indirizzo perchè le persone siano reali.

Avviso ai visitatori

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Storia del progetto

Il progetto nasce dalle ingiustizie che siamo costretti a sopportare noi lavoratori precoci e noi lavoratori che svolgiamo lavori usuranti.

Io ho iniziato a lavorare a 17 anni quando ancora si andava in pensione a 35 anni , poi ho dovuto sopportare l'allungamento dei contributi a 40 anni ,poi è arrivata la riforma Fornero che ha detto 42 + aspettativa di vita che nel 2023 significa 43 anni e 10 mesi di lavoro e uscita a 61 anni e sei mesi ,ma non bastava ,dovro' pure prendere una penalizzazione di 6 mesi perchè non ho 62 anni, bello schifo!! bella ingiustizia !! ma quanti si trovano nella mia situazione e quanti in una situazione peggiore?

Nessuno sa che la penalizzazione dovuta all'uscita anticipata rispetto ai  62 anni è anticostituzionale ,infatti non si puo' penalizzare un importo di pensione che è già stato penalizzato per lo stesso motivo,nella fattispecie dai coefficienti di aspettativa di vita che ti danno già un importo inferiore a seconda dell'età della pensione e questi già esistevano e già si applicavano.

Ci rispondono che non esistono le risorse ma nello stesso tempo lasciano andare in prepensionamento 35.000 persone delle forze armate con 85% dello stipendio e qui voglio ricordare che i dipendenti statali non lavorano per una ditta che produce un prodotto e che quindi rivendendolo paga poi i suoi dipendenti e i suoi contributi ,no, lo Stato non è un impresa ,non produce PIL ,siamo noi con le nostre tasse che paghiamo i loro stipendi e i loro contributi.

I COEFFICIENTI DI ASPETTATIVA DI VITA QUESTI SCONOSCIUTI

Da Gennaio 2013 entrano in funzione i nuovi coefficienti di aspettativa di vita ,evviva!!!

Ma molti di voi sanno cosa sono , a cosa servono ,come influiranno sulle nostre pensioni e soprattutto  se sono o non sono una truffa?

Iniziamo con il dire cosa sono:  Con il sistema contributivo da Gennaio 2013 , la pensione sarà influenzata dall’intero ammontare di contributi versati durante la  propria vita lavorativa, cioè da quando avete iniziato a lavorare fino a quando andrete in pensione .

L’intero ammontare versato in poche parole viene diviso per gli anni che vi rimane da vivere da quando andrete in pensione fino al momento del decesso (calcolato come media in base all’aumento dell’allungamento della vita).

. Facendo un ipotesi se andate in pensione a 65 anni e la vita media è 85 anni ,il vostro assegno pensionistico sarà dato in linea generale dall’intero ammontare di contributi versati  diviso 20 (85-65). Ottenete cosi’ lo stipendio mensile lordo annuale che diviso per 13 vi darà lo stipendio lordo mensile.

L’Inps ottiene lo stesso calcolo moltiplicando l’intero ammontare per un coefficiente chiamato di aspettativa di vita ad esempio 0,0500  riferito ai nostri 20 anni.

 Il risultato non cambia   dividendo per 20 o moltiplicando per 0,0500.

Ora per l’effetto dell’allungamento della vita media viene calcolato che dal 2013 si vivrà 3 mesi in più , per cui i signori dell’inps giustamente prendendo  l’intero ammontare della vita lavorativa non lo divideranno piu’ per 20 anni ,ma per 20 anni e 3 mesi ,oppure non adotteranno piu’ il coefficiente 0,0500 ma 0,0494 e chiaramente l’assegno pensionistico mensile  si abbassa più o meno di 30 euro per ogni mille euro di pensione.

Ora questo scherzetto verrà fatto anche nel 2016 ,nel 2019 ,e poi ogni due anni nel 2021 ,nel 2023 e cosi’ via ed ogni volta ci ritroveremo 30 euro in meno per ogni 1000 euro di pensione, in poche parole questo scherzetto  ci costerà per chi dovrà andare in pensione tra il 2020 e 2024 una cifra che va dai 150 ai 250 euro da decurtare al nostro assegno pensionistico, e aumenterà con il passare degli anni.

Veniamo ora alla domanda se il calcolo che l’INPS ha fatto sia giusto o meno.

E’ completamente sbagliato!!!  perché  i coefficienti di aspettativa dovrebbero rimanere sempre gli stessi e ve lo posso dimostrare.

I signori dell’inps o chiunque ha inventato questi calcoli si sono dimenticati di dirvi una cosa molto importante ; che, se è vero che dal 2013 noi vivremo 3 mesi in più è pure vero che dal 2013 noi usciremo dal lavoro 3 mesi più tardi sempre per l’aspettativa di vita e che se dal 2016 noi vivremo 6 mesi in piu’ ,noi dal 2016 usciremo dal lavoro 6 mesi piu’ tardi ,e di conseguenza il famoso  INTERVALLO che intercorre da quando noi usciremo dal lavoro a quando moriremo sarà sempre UGUALE e quindi i coefficienti non dovrebbero diminuire.

Ma non solo , i signori dell’INPS si dimenticano di dirci un'altra cosa importante , è che se ogni volta che passano 3 anni per l’aspettativa di vita usciremo dal lavoro sempre 3 mesi più tardi è pure vero che il nostro famoso ammontare dei contributi versati sarà sempre maggiore e dunque se il montante aumenta e l’intervallo di cui  io posso usufruire del mio assegno è sempre lo stesso ,il mio assegno pensionistico dovrebbe aumentare e non diminuire.  

Purtroppo siamo abituati a sentire dai telegiornali e dai giornali questo teorema secondo il quale dal momento che si vive di piu’ allora l’assegno pensionistico debba diminuire ,ma questa affermazione non ha nessun fondamento matematico.

Si doveva utilizzare solo uno dei due metodi e cioè 1) la vita si è allungata ,esco dal lavoro sempre alla stessa età o con gli stessi contributi ,ed allora è giusto decurtare l’assegno pensionistico ,oppure 2) la vita si è allungata e si allungherà sempra di più e noi usciremo dal lavoro sempre piu’ tardi ,ma allora l’assegno pensionistico deve rimanere lo stesso. L’utilizzo simultaneo di entrambi i metodi fa scaturire un errore che l’inps sta per mettere in atto ai danni di 60.000.000 di cittadini ed è mai possibile che nessuno se ne sia accorto? 

DICONO E NON DICONO

Dicono di noi  che siamo privilegiati perché andiamo in pensione qualche anno prima degli altri e continuano a farci lavorare sempre di più

Ma non dicono di noi che quando tutti i normali studenti erano mantenuti dai genitori e dallo Stato Italiano noi lavoravamo oramai da sei sette anni mantenendoci da soli e pagando già le tasse e i contributi  quindi mantenendo gli stipendi e i contributi degli statali dunque mantendendo lo Stato Italiano ora poco riconoscente nei nostri confronti.

Dicono di noi che non avevamo voglia di andare a scuola

Ma non dicono di noi che ci siamo diplomati al serale e che alcuni di noi si sono anche laureati al serale e che siamo stati costretti ad andare a lavorare in tenera età perché la nostra famiglia era stata sfrattata.

TANTE TASSE E NIENTE SERVIZI 

Ci sono dei lavori statali che sono vermanete duri (ospedale,carabinieri,polizia,vigili del fuoco ecc..)  altri invece no, quello su cui voglio discutere però è il fatto che lo Stato Italiano non è un azienda che produce P.I.L. non produce beni che rivende e con cui i ricavati servono a pagare gli stipendi dei suoi dipendenti ,i contributi e rimanere in attivo del suo guadagno ,come fa qualsiasi azienda, quindi produce deficit e poi questo deficit deve essere pagato dai lavoratori dipendenti e dalle aziende che producono veramente.

Tra tasse dirette e indirette ormai possiamo dire che metà dello stipendio se lo prende lo Stato,ma almeno avessimo dei servizi decenti . 

Sono andato dal dottore per farmi scrivere una ricetta e un esame istologico urgente ,c’erano 14 persone davanti ,alla fine ho rinunciato.

Sono riuscito ad andare dal mio dottore e passare finalmente  dopo una settimana .

Ma poi bisogna andare a prenotare con l’impegnativa al CUP ,esame istologico urgente , c’era posto dopo un anno.

Sono andato a fare denuncia perché mi hanno rubato in casa  : ho dovuto prendere una giornata di ferie , ho perso una giornata in questura.

Con quello che paghiamo di tasse (50%) dovunque andiamo dovrebbero stenderci un tappeto d’oro per farci camminare e risolvere i nostri problemi immediatamente ,ma in Italia non è cosi’.

Nessuno ci tutela  ,non c’è niente da fare, e vi ricordate quel film , “Chi più spende più guadagna” dove il protagonista aveva speso una quantità enorme di denaro nella campagna elettorale al solo fine di far scrivere sulla scheda “NESSUNO DEI SUDDETTI” beh! A me lavoratore precoce mi verrebbe proprio voglia alle prossime elezioni di scrivere “NESSUNO DEI SUDDETTI” perché nessuno fa i nostri interessi.

MA LA PENSIONE E' DAVVERO UN REGALO ?

Quando si parla di pensione sembra quasi che sia un regalo che lo Stato fa ogni tanto a qualche fortunato come se avesse vinto un terno al lotto ,ma per favore!!!.

Andate a vedere quanto si versa in 43 anni di lavoro e poi mi dite.

E’ facile farlo ,fatevi un estratto conto da quando avete iniziato a lavorare ,poi della retribuzione annuale lorda applicate il 33% che è quanto voi avete pagato realmente ,ma attenzione per ogni anno dovete moltiplicare per il coefficiente di rivalutazione PIL ,che andando in dietro nel tempo diventa sempre piu’ alto , poi sommate e vi ritroverete una bella sorpresa  ,con uno stipendio attuale che si aggira tra i 1500 e i 1900 euro voi avrete versato circa 500.000 euro nell’arco della vita lavorativa ,come se aveste vinto con un gratta e vinci, solo che con il gratta e vinvi i soldi li prendi subito ,in questo caso i soldi che hai versato non li riprenderai mai , specialmente noi lavoratori precoci  .

Iniziano ad allungarti l’età pensionabile e intanto continui a versare e se anche riuscissi ad usufruire della pensione per 20 anni arriversti a riprenderti 360.000 euro ,molto meno di quelli che hai versato ,quindi se andate in pensione non sentitevi fortunati ma solamente persone che cercano di far rientrare nelle proprie tasche i soldi che si sono versati ,soldi che lo Stato non vuole restituirvi ,inventandosi regole stupide senza senso.

IL CALCOLO SULL'ASPETTATIVA DI VITA

Vogliamo parlare di aspettativa di vita e parliamo di aspettativa di vita ce n’è per tutti.

Dicono che noi viviamo sempre più a lungo,ma non è un controsenso che i casi di tumori cancro sono aumentati enormemente , che le malattie alla tiroide sono aumentate in maniera impressionante specialmmete da quando è esplosa la centrale di Chernobil  ?

Eppure dicono che viviamo più a lungo e ce lo hanno anche calcolato : tre mesi in piu’ ogni tre anni e poi dal 2019 in poi 4 mesi in più ogni 2 anni,ma che bravi a fare questi calcoli !!! Forse neanche Dio riesce a farli perché ha lasciato al caso e al destino l’ora della morte.

Il calcolo viene fatto sulla media del’età della  popolazione in vita ,avete capito bene ?

Della popolazione in vita e perché ? sarebbe logico calcolare l’età dei decessi dell’anno precedente sommi l’età di tutte le persone decedute le dividi per il numero delle persone decedute e ottieni una media, un qualsiasi bambino dell’elementare farebbe cosi’.

Eh già ma cosi’ sarebbe lampante che l’età del decesso è una variante aleatoria di anno in anno ,cioè puo’ diminuire o puo’ aumentare non c’è una regola matematica.

Eh no!! Troppo semplice ,prendiamo la media dell’età delle persone in vita ed ecco che questa invece aumenta e sapete perché , perché con questa crisi nascono sempre meno noenati che con i loro anni zero abbasserebbero la media della popolazione , quindi meno neonati nascono ed ogni anno aumenta l’età media, ma questo non vuol dire un bel niente!!!

La loro teoria è molto semplice meno neonati nascono più tu vivi a lungo,interessante teoria direbbe il Dottor Spok di Star Trek.

Per scombussolargli i calcoli potremmo far venire una quantità enormi di cinesi ed indiani ,che loro non ci pensano due volte a fare figli ,crisi o non crisi, e poi regolarizzarli, ed ecco che improvvisamente l’età media di vita si abbasserebbe di colpo , allora poi cambieranno il calcolo.

LE PROPOSTE DI LEGGE

Ma chi legge quello che scrive potrebbe chiedersi ,ma tu cosa proponi ? parli e basta ? mahai un idea di quello che si potrebbe fare ?

Si , per prima cosa senza tornare indietro e scombussolare troppo le cose si potrebbe dal prossimo anno quando occorrono 42 anni e 6 mesi per andare in pensione , bloccare l’aspettativa di vita,penso che 42 anni e sei mesi sian un tempo più che esagerato per permettere di andare in pensione e senza penalizzazioni di sorta ,qui non siamo al gioco dell’oca, consentire alle aziende di far andare via lavoratori precoci ed usuranti a 40 anni solamente se in cambio si impegnano ad assumere in cambio di agevolazioni giovani per lo stesso tempo che avrebbe dovuto lavorare il precoce o l’usurante .

Esempio io dovrei andare in pensione con  43 anni e mezzo ? con 40 anni l’azienda si impegna ad assumere un giovane al posto mio per 3 anni e mezzo in cambio di agevolazioni ed io vado in pensione.

Riduciamo gli stipendi statali per i manager tutti sotto i 4000  euro lordi mensili,nessuno e dico nessuno deve    permetersi di guadagnare di più. Assunzioni statali solo se veramente necessarie (ospedali, carabinieri ,polizia vigili del fuoco ) ridurre in maniera eccezionale le forze armate ormai non siamo in guerra da circa 70 anni.

COSA SI DEVE FARE PER FORMARE UN PARTITO ?

Formare un partito forse non è una cosa semplice ,ma mom è poi cosi' difficile ecco i passi 

1) Andare in tre persone davanti ad un notaio e depositare il logo del partito il simbolo la denominazione 

2) aprire una partita IVA

3) aprire un conto corrente

4) redigere uno statuto

5) fissare una residenza della sede

6) comunicare l'indirizzo di sede alla finanza , alla prefettura

7) operazione di marketing per farsi conoscere , avolte non serve (vedi movimento 5 stelle)

Insomma con un po di buona volontà si puo' fare "difendiamo i nostri diritti" ho letto nei forum tanti commenti di persone arrabbiate ,ora hanno l'occasione di fare qualcosa 

PERCHE’ CI DEVONO FAR RECUPERARE  GLI ANNI CHE ABBIAMO LAVORATO IN GIOVENTU’

Perché quegli anni li abbiamo persi , è come se non avessimo vissuto .

Io mi ricordo a 17 anni mentre i miei amici cazzaggiavano in giro dopo aver frequentato la scuola, ricordo bene che alle sei di mattina mi alzavo per andare a fare un lavoro che NON MI PIACEVA, per otto ore ,poi quando finivo prendevo due bus per arrivare a casa e mangiare alle 17,30 e mentre mangiavo studiavo perché poi dovevo prendere 2 bus per andare a scuola serale ,perché volevo continuare gli studi e diplomarmi come poi ho fatto.

Arrivavi di corsa alle 19,10 a Scuola e ci stavi per4 ore fino alle  23,10, Poi correvi per andare a prendere il tram che ti portava finalmente a casa , alle 23,40 e poi voi pensate che andavo a dormire ? neanche per sogno perché bisognava studiare e fare i compiti fino alle 2 di notte poi finalmente a dormire per alzarsi la mattina alle 6 per andare a fare un lavoro che non ti piaceva, questa vita di merda è durata sette anni compresi gli anni di università , ora questi 7 anni che ci sono stati sottratti caro Governo NOI  LI RIVOGLIAMO , CE LI DOVETE RESTITUIRE , è inutile che vi inventate trucchi e gabole se non avete soldi riducetevi tutti quanti voi manager statali lo stipendio a 2000 euro.

VOI NON AVETE LA MINIMA IDEA DI COSA ABBIAMO PASSATO NOI LAVORATORI PRECOCI perché non sapete cosa significa LAVORARE.  

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